QUAL È L' ALIMENTAZIONE CORRETTA NELLA DIVERTICOLOSI?
Quando si soffre di diverticolosi (presenza asintomatica diverticoli) è importante PREVENIRE l'infiammazione dei diverticoli.
FRUTTA OK MA ATTENZIONE:
È importante consumare fibre insolubili ogni giorno, prevedendo cinque porzioni tra frutta e verdura e avendo cura, sia di asportare i semi, sia di evitare le varietà per le quall non è possibile eliminarli.
(Preferire mela, pera, banana, pesche, albicocche etc..)
Evitare Fichi, fragole, lamponi, ribes, more, kiwi, melagrana, fagiolini, semi di girasole, noci, nocciole, mandorle.
Eliminando questi frutti si evita che semi o parti non ben frantumate con la masticazione rimangano intrappolate nei diverticoli determinando la comparsa di un processo infiammatorio.
NO SEMI DI LINO, GIRASOLE, SESAMO E I PRODOTTI CONTENTI ESSI. (PANE AL SESAMO etc..)
VIA LIBERA AI CARBOIDRATI, MA A BASSO INDICE GLICEMICO!
I carboidrati non causano danni ai diverticoli, ma si deve sempre cercare di mantenere un indice glicemico basso per evitare l'infiammazione (pasta di semola di grano, riso basmati o avena)
EVITARE GLI INSACCATI E CARNE ROSSA
Recenti studi, evidenziano un' associazione tra consumo di insaccati e carne rossa con l'insorgenza dell'infiammazione dei diverticoli.
La carne bianca va bene (pollo, tacchino), meglio se ruspanti o di allevamento biologico.
Si consiglia inoltre il consumo settimanale di pesce (almeno 2/3 volte) in modo da aumentare l'assunzione di omega-3 potenti antinfiammatori naturali (da evitare quando
possibile pesce di allevamento).
LATTICINI CON CAUTELA
I formaggi freschi vanno limitati, preferendo comunque quelli stagionati per il ridotto contenuto di lattosio che può risultare irritante per la mucosa intestinale.
Vanno bene quindi i formaggi stagionati vaccini, di capra e di pecora.
Anche le uova, fonte di proteine di alto valore biologico, possono tranquillamente
essere consumate purché provenienti da allevamenti a terra e biologiche.
I legumi sono una considerevole fonte vegetale di proteine, ma vanno consumati con moderazione.
Consigliamo di preferire sempre quelli decorticati.
BEVANDE
Evitare liquori, grappe, cocktail.
Evitare le bevande zuccherine bibite alla cola, acqua tonica, succhi di frutta con zuccheri aggiunti.
Caffè e vino con moderazione
Come bevande acqua, tè e tisane senza zucchero.
SE I DIVERTICOLI SI INFIAMMANO PARLIAMO DI DIVERTICOLITE
Quando i diverticoli s'infiammano, la dieta da seguire È COMPLETAMEMTE DIVERSA rispetto alla diverticolosi.
È necessario in primo luogo sospendere l'assunzione di fibre fino alla scomparsa del sintomi, preferendo il pane bianco raffermo o tostato (magari di semola di grano duro), i biscotti secchi, i grissini ,cracker, la pasta non integrale, il riso basmati non integrale e il semolino (con olio o burro chiarificato a crudo).
NO LEGUMI.
Come fonte proteica, pesce bianco e carne bianca al vapore sono sempre la scelta migliore.
Le uniche fonti di fibra ammesse sono zucchine lessate senza buccia, carote lesse e patate bolte lasciate raffreddare, spremute filtrate o succhi al naturale
Come fonti proteiche sono ammessi uova carne, pesce, prosciutto cotto o bresaola.
Meglio evitare i formaggi e i prodotti fermentati come lo yogurt e kefir
IN CASO DI DIARREA, spesso viene consigliata una dieta semiliquida.