L’etanolo pur apportando energia (7kcal/g), non ha finalità funzionali e/o metaboliche specifiche.
➡️Non è un componente necessario alla dieta
➡️L’etanolo è comune nella vita quotidiana di molti occidentali ma può essere tossico (tossicità acuta e tossicità cronica)
➡️Può essere una droga psicoattiva (causa disturbi comportamentali, induce dipendenza)
- Quantità assunta
- Frequenza di assunzione
- Ingestione a digiuno o a stomaco pieno
- Differenze individuali (genetiche, sociali, assunzione di farmaci)
- Sesso: la donna ha meno enzimi epatici in grado di metabolizzare l'alcool , rispetto all'uomo
L’alcol ha una tossicità acuta e cronica. In acuto, quando cioè si beve a digiuno, o quando si beve molto, in questi casi il tasso alcolico sale rapido. Il primo effetto è piacevole, mediato dal Sistema Nervoso Enterico (SNE), detto cervello viscerale, con riduzione dell’ansia e un effetto euforizzante.
⚠️ Pian piano scattano tuttavia la tossicità e la dipendenza, più rapida e per dosi minori nella donna
Il picco alcolemico si raggiunge a digiuno entro 30-45 minuti, in concomitanza con l’ingestione di alimenti sono necessari 60-90 minuti e i valori massimi possono essere anche la metà di quelli riscontrati a digiuno.
L’etanolo si distribuisce nei vari tessuti in quantità proporzionale al loro contenuto in acqua. Gli organi molto irrorati (cervello e fegato) raggiungono molto rapidamente l’equilibrio con le concentrazioni ematiche.
Sono infatti particolarmente nefasti gli effetti dell’alcol sul Sistema Nervoso Centrale (SNC), detto ”big brain”, in particolare sull’area cognitiva, con lesione della capacità di attenzione e di memoria, della velocità di reazione, con aumento degli incidenti, e sul centro del sonno, di cui viene alterata la raffinata architettura, con un sonno che diventa superficiale, con risvegli frequenti, e tachicardie notturne.
Dott.ssa Michela Sbernini, Farmacista.
Albo: 3082
Corso di perfezionamento in "Nutrizione e Benessere"